DINAMO SANTIAGO – LA RESISTENTE 3-1

Campionato seconda categoria 2021/22

Campo sportivo Taviani / San Giorgio – Bavari

Sconfitti.. ma ora sù la testa!

Arriva una sconfitta più che meritata in questa seconda giornata di campionato con un bel sole che accoglie sulle gradinate una nutrita rappresentanza di tifosi nerorossi in questa trasferta mattutina al Taviani di Bavari. Il match comincia con i padroni di casa che sembrano più presenti in campo e, con un buon giro palla, si mostrano subito padroni del gioco rivelandosi molto pericolosi anche sotto porta in almeno un paio di occasioni (un tiro infido deviato sopra la traversa da un attento Notari ed una conclusione a botta sicura intercettata sulla linea di porta da un difensore nerorosso).I nostri atleti col passare dei minuti riescono però a prendere le misure alla Dinamo e cominciano a farsi vedere nella metà campo avversaria ma limitandosi a qualche tentativo da fuori e ad un paio di corner. Ed è proprio su un calcio d’angolo, al 36’, nel nostro momento migliore, che arriva il primo gol dei biancorossi locali. Un avversario, dopo aver recuperato un pallone nella sua area, serve un compagno che, contrastato in modo troppo poco convinto dai nostri giocatori, si fa di corsa quasi tutto il campo e la scarica bene ad un altro compagno, che beffa l’estremo difensore nerorosso.

1-0. Appena 2 giri di lancetta e al 38’ arriva il raddoppio della Dinamo. Un avversario, complice una distrazione difensiva, si trova a tu per tu con Notari e colpisce male il pallone che rimbalza davanti all’incolpevole portiere socialista scavalcandolo.

2-0. In soli 120 secondi i nostri atleti subiscono così un uno/due che lascia il segno, ma riescono a reggere il colpo fino al duplice fischio, senza incassare altre reti. Chi non sembra essere sotto nel punteggio è la solita Curva Est che si infiamma ancora di più per spingere alla rimonta i propri beniamini. Entrati in campo per la seconda frazione di gioco, i giocatori nerorossi sembrano infatti rinvigoriti, e provano a buttarsi generosamente in avanti, ma proprio nel momento di massima spinta, come nel primo tempo, arriva il terzo gol degli avversari. Calcio d’angolo da sinistra e un giocatore biancorosso svetta di testa colpendo bene il pallone che tocca il palo e si insacca (Houston abbiamo un problema.. sui calci d’angolo).

Al 50’ è quindi 3-0.Sembra la fine di una partita che ormai non ha più niente da dire. Ma ecco che arriva una bella reazione d’orgoglio e di carattere da parte di tutta la compagine socialista, in campo come sugli spalti. E al 63′, proprio mentre un fumogeno arancione colora la gradinata che canta più forte incurante del risultato, Camandona, dopo essersi ben smarcato in area, fa partire un tiro a giro bellissimo che si infila preciso ad un metro dal palo.

Eurogol! 3-1. La Est esplode e, vedendo la garra con cui giocano i nostri atleti, li incita a raggiungere una quasi impossibile rimonta. Qualcuno, come Favre, ce ne mette anche troppa di garra e si fa espellere per proteste, lasciando i compagni in 10. I nerorossi continuano però a provarci con più cuore che ordine, spingendosi in avanti ma esponendosi in almeno un paio di occasioni alle pericolose ripartenze avversarie. Tra i tanti che ci provano, dannandosi la vita per riaprire la partita, anche Gerbaudo, che menzioniamo per la solita prestazione tutta cuore (e tecnica).

Ma, nonostante la grinta e le occasioni create, non molte ad essere sinceri, il risultato non cambia più fino alla fine. Prima sconfitta stagionale ma tutti sotto la gradinata a ricevere applausi e cori dalla Est, che col suo calore e colore è la vera vincitrice della giornata. Resta ancora molto da registrare, ma l’essere usciti dal terreno di gioco con la maglia sudata e la reazione d’orgoglio dopo il 3 a 0 ci fanno ben sperare per il futuro e continuare a cantare a squarciagola “voglia di stringersi e poiiiii..”.Stando davvero stretti e uniti siamo infatti sicuri che ci prenderemo le nostre soddisfazioni in questo difficile girone di Seconda Categoria.V

AMOS RESISTENTE!

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LA RESISTENTE – SAN GIOVANNI BATTISTA 0-0

Campionato di seconda categoria 2021/22

Campo sportivo Ca’ de Rissi – Molassana

Dopo 1 anno e mezzo finalmente si torna a giocare in campionato, sembra una vita fa e calcisticamente parlando lo è. Sotto un sole quasi primaverile i nostri atleti sfoggiano le nuove divise nerorosse firmate Rage Sport.

Il primo tempo fa subito presagire quale sarà il leitmotiv della giornata: un sostanziale equilibrio tra le 2 formazioni che si affrontano a viso aperto e senza timori reverenziali. Manovrano bene i nerorossi anche se spesso sbagliano l’ultimo passaggio. Ma sono loro a fare la partita e qualche buona occasione riescono ad averla con il solito Decamilli, con Ippolito che si danna la vita ma è impreciso nelle conclusioni e con il neo acquisto Iancinella che si fa sempre rispettare in mezzo al campo e ci prova con dei tiri da fuori che non centrano il bersaglio.Il secondo tempo invece cambia un po’ le carte in tavola e vede il San Giovanni avere il predominio in mezzo al campo ed alcune buone occasioni per tornare a casa col bottino pieno. Ma non fanno i conti con l’estremo difensore nerorosso Notari che riesce in un paio di occasioni a distendersi bene e salvare prodigiosamente il risultato (Che Peone!). E si ripete poi su una punizione alta e insidiosa che devia sulla traversa.

I nostri atleti invece ci provano con rapide ripartenze ma non riescono ad essere abbastanza cinici negli ultimi 20 metri da sbloccare il risultato. Nemmeno i cambi effettuati dallo staff tecnico nerorosso riescono a cambiare la trama di gioco. Gli ingressi di Cordone, Sprio, Pretolesi, Incandela ( bentornato capitano!) e del neo arrivato Navone (buono il suo esordio con la compagine socialista ) non sortiscono l’effetto sperato.

Qualcuno diceva che lo 0-0 è la partita perfetta, non sappiamo se sia stata questa la partita perfetta ma di certo la Curva Est non si è annoiata ed ha incitato i suoi atleti per tutti i 90 e passa minuti con il suo immancabile calore. Un punto che muove subito la classifica e che per quello che si è visto in campo, ci pare giusto. È stato comunque bello tornare a giocare dopo tutto questo tempo una partita di campionato. E non vediamo l’ora che arrivi la prossima..

Avanti Resistente!

GS GRANAROLO – LA RESISTENTE 3-3

Primo punto stagionale per la squadra del popolo, arrivato dopo una sfida bella e combattuta con continui ribaltamenti del risultato. Una partita ben giocata da entrambe le squadre ma con il rammarico nerorosso per le tante occasioni pericolose sfumate sottoporta.

In un campo del Lagaccio sferzato dai primi venti freddi autunnali, i nostri atleti, spinti da una Curva Est in grande spolvero, cominciano bene questo secondo match di Coppa Liguria. Dopo un iniziale equilibrio, sono proprio i nerorossi ad avere una prima occasionissima da rete con Decamilli, che però non si concretizza.

Gli atleti socialisti tengono bene il pallino del gioco, mostrandosi superiori soprattutto nella parte centrale del campo, ma al 32′, su un retro passaggio, l’estremo difensore nerorosso si intende male con un compagno ed un attaccante avversario si trova tra i piedi una palla che deve solo appoggiare comodamente in rete.

Davanti all’inaspettato svantaggio, i nostri giocatori reagiscono con veemenza e al 38′, su un corner ben calciato, arriva imperioso lo stacco di testa di Decamilli che la insacca di giustezza. 1-1 e palla al centro, risultato con cui si chiude la prima frazione di gioco.

Al rientro in campo la Resistente soffre un po’ la pressione avversaria ma, dopo un palo colpito dai biancorossi ed un salvataggio prodigioso di Poggi a portiere battuto, riesce a ribaltare il risultato al 49′. Incursione in area di Cirillo che, contrastato da un avversario, si gira e serve indietro Decamilli, cross basso in mezzo all’area, Ippolito fa scorrere la palla vedendo dietro di sè liberissimo Macciò, che trafigge il portiere del Granarolo con un tiro preciso. 1-2, esplode di gioia la Curva Est.

Gli avversari, a quel punto, provano a ributtarsi in avanti e pareggiano i conti al 55′ su un calcio d’angolo che vede la difesa nerorossa poco attenta alle marcature. 2-2. Giocano comunque bene gli atleti socialisti procurandosi anche delle ghiotte occasioni per riportarsi in vantaggio, ma soffrendo qualcosa sulle ripartenze avversarie.

Ed è proprio su una di queste ripartenze, al 65′, che tornano sotto nel punteggio. Su un cross dalla destra, un giocatore del Granarolo si coordina bene e con un gran bel tiro al volo, gonfia la rete dell’incolpevole Annibaldi (complimenti per il gesto tecnico). 3-2.

I nostri atleti però non si abbattono e tornano a spingere sull’acceleratore sciupando ancora alcune occasioni da gol. Fino all’81’, quando è di nuovo il leone tutto cuore Decamilli a segnare il definitivo pareggio. Solita buona manovra partita da centrocampo, cross da sinistra di Macciò, arriva di gran carriera Decamilli che segna con un bel tiro (che prestazione! Doppietta e dedica ai ragazzi del Tdn). 3-3.

È di nuovo tripudio in Curva Est, che questo pareggio lo “chiamava” da un po’ (“pareggiamo questa vittoria!” cit). Nei minuti che restano si vede ancora qualche buona occasione dall’una e dall’altra parte ma il risultato non cambia: 3-3, un punto a testa che non serve a nessuno essendo entrambe le squadre ormai virtualmente fuori dalla coppa. Resta la consapevolezza di potersela giocare a testa alta su tutti i campi di Seconda Categoria.

Segnaliamo infine con grande piacere la presenza in panchina di Stefano “Stecca” Morelli che, nonostante non possa giocare per problemi fisici, è voluto stare accanto ai suoi compagni ed incitarli da vicino: un vero cuore nerorosso!

AVANTI RESISTENTE!

LA RESISTENTE – DAVAGNA 1979 0-2

Esordio stagionale amaro in Coppa Liguria per la compagine nerorossa. Con un gol per tempo, il Davagna, squadra giovane e con buone individualità, si porta a casa i tre punti.

Il primo tempo comincia sotto una pioggia battente, con una Resistente che si spinge determinata in avanti senza però riuscire a creare grossi pericoli sotto porta. E sarà un po’ questo il leitmotiv di tutto l’incontro, così come la pioggia, che non si arresterà se non per brevi tratti. Camandona, Ippolito e De Camilli ci proveranno ma senza mai buttarla dentro.

Il vantaggio avversario arriva invece al 23′, quando, su un calcio d’angolo, la difesa nerorossa si fa beffare da un avversario che si inserisce bene nell’area piccola e spinge in rete la sfera da pochi passi. Da quel momento, nonostante la buona volontà degli atleti socialisti, le squadre se la giocano sostanzialmente alla pari senza creare particolari occasioni da rete.

Nel secondo tempo il copione non cambia: una buona Resistente ma mai troppo pericolosa se non con tiri da fuori che non centrano il bersaglio e il Davagna che con cinismo la mette ancora dentro. Il raddoppio arriva su una ripartenza veloce, in cui i nerorossi si fanno cogliere scoperti dietro, e un avversario, solo in area, non deve fare altro che appoggiarla in porta.

Lo staff tecnico decide allora di fare dei cambi e le mosse si rivelano azzeccate, tanto che al 35′ i nerorossi si procurano un rigore per riaprire la partita. Ippolito viene atterrato in area ed è lui stesso ad incaricarsi del tiro dagli 11 metri ma la sua conclusione viene respinta dall’estremo difensore davagnino (peccato Ippo, lo meritavi tutto quel gol). Nei minuti finali ci provano ancora i nostri atleti ed è il subentrato Fighetti a procurarsi un paio di ghiotte occasioni che avrebbero meritato più fortuna.

Tre punti invece, come sempre, vanno alla Curva Est che, nonostante la pioggia incessante e le condizioni climatiche avverse, ha riempito l’unica area coperta dell’impianto, sostenendo i propri atleti per 90 minuti e applaudendoli anche dopo il triplice fischio.

Con il bel tempo siamo tutti marinai..

VAMOS RESISTENTE!

CALCIO E MARTELLO!

Che splendida giornata di sport e socialità ieri!

In tanti siamo scesi a Pistoia per sostenere gli atleti socialisti al “Calcio e martello”, storico torneo tra 3 importanti squadre di calcio popolare della Toscana, la Acsd Lokomotiviadipietreto, la Calcistica Popolare Trebesto e lo Spartak Apuane, a cui per la prima volta siamo stati invitati anche noi.

E poco importa se non abbiamo portato a casa la coppa ma siamo arrivati terzi su quattro, se è piovuto a dirotto praticamente per tutta la durata del torneo e se al ritorno siamo rimasti tutti bloccati in coda in autostrada.. Quello che conta è aver celebrato in campo e sugli spalti un’altra idea di calcio, aver cantato a squarciagola insieme ai compagni e alle compagne toscane, aver scoperto ancora una volta quante sono le cose che ci uniscono e aver avuto la conferma che i sogni, anche quelli all’apparenza più irrealizzabili, possono diventare realtà.

Fate largo al calcio popolare!