CEP – LA RESISTENTE 1-3

Campionato seconda categoria 2021-22

Campo sportivo San Carlo – Voltri

Tutto facile!

Agli atleti socialisti è bastato solo un tempo per chiudere la pratica Cep, portarsi a casa tre punti e mettere un altro tassello importante per raggiungere prima possibile la salvezza.

Alle 15 e 25 di un freddo e ventoso sabato dal sapore ancora pienamente invernale, la signora direttrice di gara fischia il calcio d’inizio. I nostri atleti prendono subito in mano le redini del gioco e le terranno per tutta la prima frazione di gioco, spinti da una Curva Est particolarmente calda e rumorosa. Sugli spalti anche un paio di bandiere no tav in segno di solidarietà con i 13 compagni colpiti da misure cautelari la scorsa settimana. Al 7’ Pocho Pecoraro, lanciato a rete, sfiora il vantaggio, ma il suo tiro viene deviato in angolo dal portiere. Bisogna aspettare solo 4 minuti, però, per vedere il primo gol. All’11’, infatti, Navone lancia in profondità Ippolito che mette una bella palla in area per Traldi, che la stoppa e con sicurezza la spedisce in rete. 0-1.

Passati in vantaggio, i nerorossi continuano a spingere sull’acceleratore alla ricerca del secondo gol. Al 14′ altra buona occasione in ripartenza per Pecoraro che però non si concretizza. Per il raddoppio bisogna così aspettare fino al 27’. L’arbitro assegna un calcio di punizione sulla destra a 40 metri dalla porta e sul pallone va Navone, uno specialista, che si inventa una delle sue magie, mettendo una palla col goniometro all’incrocio. 0-2.

Al 32′ ci prova ancora Traldi con un tiro da fuori che non coglie il segno. Un minuto dopo arriva anche il terzo gol. Pocho Pecoraro sulla sinistra, salta un uomo, si infila in area e trafigge l’incolpevole portiere giallorosso. Gol molto bello come gli altri 2 di questo match. 0-3.Il Cep si vede solo al 40′ quando Favre, entrato al posto di Gerbaudo, sbaglia un retropassaggio servendo involontariamente un avversario, ma l’attento Annibaldi neutralizza il tiro con un ottimo intervento. Nel recupero c’è ancora tempo per una buona occasione di Amoako che sfiora di poco il quarto gol.Nel secondo tempo i nostri atleti calano un po’ il ritmo e gestiscono il largo vantaggio acquisito, effettuando tutte le sostituzioni a disposizione. Al 55′ il Cep ha una buona occasione con un tiro da fuori che non trova lo specchio della rete. Al 60′ Pecoraro, dentro l’area, raccoglie un cross ma calcia male verso la porta. Sul ribaltamento di fronte i ponentini vanno vicini al gol ma anche stavolta non centrano il bersarglio.

Al 71′ il subentrato Beneskhoune mette in mezzo una bella palla per Pocho Pecoraro ma la sua conclusone finisce tra le braccia del portiere. Al 78′ arriva il gol della bandiera del Cep: su un cross nell’area nerorossa, un giocatore avversario è lesto ad anticipare l’uscita Annibaldi e a scavalcarlo con precisione. 1-3.

Ridotto lo svantaggio, i ponentini provano a buttarsi in avanti ma con più cuore che ordine e l’attenta retroguardia socialista gestisce bene le velleità avversarie. La partita, senza troppi patemi d’animo dall’una e dall’altra parte, si avvia così lentamente alla conclusione.Il terzo risultato utile consecutivo (7 punti su 9 nel girone di ritorno) fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Ma occhio a non abbassare la guardia in vista delle prossime difficili sfide, a partire da quella di domenica contro il Lido Square.

..La Resistente e la sua Curva Est fanno il calcio che piace a George Best..

🎵

LA RESISTENTE – DINAMO SANTIAGO 4-2

Campionato seconda categoria 2021-22

Campo sportivo Ca’ De Rissi

Sgambetto alla capolista!

Vittoria preziosa per gli atleti socialisti che si prendono meritatamente i tre punti, concedendosi il lusso di rallentare la corsa verso la promozione diretta della Dinamo Santiago prima in classifica, che finora aveva perso solo una partita in tutto il campionato.

Nel primo tempo si intuisce già che entrambe le formazioni non si risparmieranno e ne viene fuori un match molto combattuto anche a livello fisico. Un paio di occasioni buone per sbloccare la partita le hanno Ippolito, con un bel tiro da fuori che colpisce il palo interno, e Capitan Incandela, con un colpo di testa ben indirizzato su cui il portiere è attento. La difesa della Dinamo riesce comunque a contenere bene le sfuriate nerorosse. E lo stesso succede dall’altra parte, con la linea difensiva socialista che concede poco e niente agli attaccanti avversari. Al 41′ dall’unico svarione di tutto il primo tempo arriva però un immeritato svantaggio. Su un batti e ribatti in area dopo un calcio d’angolo, un giocatore avversario riesce a spedire la palla in rete. 0-1Si va così negli spogliatoi sotto di un gol. Ma nel secondo tempo La Resistente fa subito capire di voler riacciuffare almeno il pareggio. Pareggio che, nonostante gli sforzi ed il buon gioco, purtroppo non arriva. Dalla panchina lo staff tecnico prova quindi a sparigliare le carte effettuando alcune sostituzioni, che si riveleranno tutte azzeccate.Infatti è proprio uno dei subentrati, Pecoraro, a pareggiare i conti. Al 69′, dopo un azione insistita sulla sinistra, il Pocho Pecoraro batte di rapina l’estremo difensore della Dinamo Santiago. 1-1

Passano solo 3 minuti e arriva anche il sorpasso. Al 72′ Beneskhoune recupera un pallone a centrocampo, salta un avversario e poco fuori dal limite fa partire un rasoterra potente che il portiere avversario non riesce a trattenere. Alè Younes! 2-1Il rapido uno-due socialista mette grande paura ai giocatori della Dinamo che sembrano intontiti. I nerorossi invece continuano a spingere per chiudere definitivamente il match. E ci riescono al 84′ quando Pecoraro si invola sulla destra e lascia partire un cross rasoterra su cui si avventa Amoako, anche lui entrato da pochissimo e al suo esordio stagionale, che in scivolata riesce a beffare il portiere. Bentornato Eric, vero cuore nerorosso! 3-1Al 90′, proprio allo scadere del tempo regolamentare, è ancora il Pocho Pecoraro a chiudere definitivamente la partita colpendo di testa in controtempo un cross al bacio dal limite dell’area piccola. 4-1

Con la testa già ai festeggiamenti finali, i nostri atleti subiscono al 93′ un altro gol da un tiro al volo da fuori che strappa anche gli applausi della Est. 4-2

Tre punti preziosi e prestazione da incorniciare di tutto il gruppo che merita gli incitamenti e i cori dei tifosi a fine gara. Giocando con questo carattere e questa intensità nulla è impossibile, anche se l’obiettivo è e rimane quello di una tranquilla salvezza.Vogliamo spendere infine qualche parola per Eric Amoako, autore di un gol importante. Con noi sin dal primo giorno di questa meravigliosa avventura nei campionati ad 11 (prima Uisp e poi Figc), in questa stagione ha potuto esordire solo ieri per delle assurde beghe burocratiche. Una mera questione di residenza, per lui che vive e lavora da tantissimi anni nella nostra città, non gli ha infatti permesso fino a ieri di giocare partite ufficiali.

AVANTI RESISTENTE!

🖤
❤️

SAN GIOVANNI – LA RESISTENTE 2-2

Campionato seconda categoria 2021-22

Campo sportivo Piccardo – Borzoli

Pareggiamo questa vittoria!

Punto prezioso per gli atleti socialisti contro un San Giovanni che si rivela formazione ostica, con tanta esperienza nel reparto difensivo (non a caso è la seconda squadra meno battuta del campionato) e tanta velocità e buona tecnica davanti. Ma la grinta ed il bel gioco hanno permesso ai nostri di non uscire sconfitti dal Piccardo di Borzoli, e portarsi a casa un pareggio tutto sommato giusto.

Alle 18:05 esatte comincia la partita e, dopo una prima fase di studio, sono i nostri a provare a spingere. All’11’ su un calcio d’angolo dalla sinistra è Luca Favre, al rientro dopo un lungo stop, a svettare nel mucchio e battere il portiere del San Giovanni sbloccando il risultato. 0-1. Ma lo stesso Favre tre minuti, al 14′, su una ripartenza del San Giovanni, stende un avversario in area. Rigore (e cartellino giallo) battuto molto bene a fil di palo, su cui Ferrario, che aveva intuito la direzione, per pochissimo non arriva. 1-1.

Al 17′ arriva subito la reazione della Resistente: Navone serve una buona palla sulla destra per Beneskhoune che si coordina e calcia di poco fuori. Ma i nostri nel tentativo di tornare in vantaggio si sbilanciano in avanti e su un contropiede lasciano un difensore avversario involarsi a rete, evitare l’uscita di Ferrario e mettere comodamente la palla in porta, ormai vuota. 2-1.

Nonostante la botta, i nerorossi non demordono ed al 35′ Navone batte una punizione mettendo in mezzo un cross preciso su cui stavolta è Capitan Incandela a colpire la sfera che finisce sopra la traversa. Al 45′ e al 47′ ancora due conclusioni da fuori di Macció ed Ippolito ma senza gloria. Si va quindi al riposo sotto di un gol.Poco prima del rientro in campo, la Curva Est issa un bandierone in gradinata e scalda i motori per spingere la squadra alla rimonta. E gli atleti sembrano cogliere il tambureggiante messaggio. Infatti ci mettono tutta la grinta e determinazione che hanno in corpo. Al 53′ è di nuovo Favre a provarci di testa su corner ma stavolta non va a segno.I padroni di casa, al 57′, ricambiano con la stessa moneta e, sempre su calcio d’angolo, per poco non vanno in rete. De Camilli, entrato nel secondo tempo, ci prova ben due volte. La prima al 59′ con un tiro che finisce di poco sopra la traversa, la seconda con una conclusione tesa che anche questa volta non ha la fortuna che merita. Ma il gol del pareggio è nell’aria e la Curva Est, sempre più rumorosa, lo sente, lo vuole e lo chiama. Ed il gol arriva. Al 74′ passaggio filtrante di Favre per De Camilli che serve Ippolito che si gira e fa partire un rasoterra millimetrico e potente che gonfia la rete. Esplodono di gioia tifosi ed atleti che vengono ad esultare sotto il settore. 2-2!

Da lì a poco però l’estremo difensore nerorosso Ferrario si fa male seriamente ed è costretto zoppicante a lasciare il campo. Tanta preoccupazione per lui sugli spalti e in campo, dagghe Dani! La preoccupazione è tanta anche perché in panchina non ci sono portieri per sostituirlo. Tra i pali va quindi un centrocampista, Iencinella.Gli atleti socialisti a quel punto, con una difesa d’acciaio come a Stalingrado, riescono a non correre troppi pericoli. Anzi sono proprio loro a rischiare di tornare in vantaggio in un paio di occasioni con De Camilli e Ippolito. Ma il risultato, dopo un recupero lunghissimo concesso dall’arbitro, non cambia.

Pareggio dunque, come all’andata, tra due formazioni che si sono affrontate a viso aperto e che non meritavano di uscire sconfitte dal campo. Rimane l’amarezza per l’infortunio a Ferrario che speriamo non sia troppo grave per un atleta da sempre coi colori nerorossi cuciti sulla pelle.Vogliamo salutare con affetto Nicola Camandona, che ha giocato ieri la sua ultima partita con la nostra maglia, augurandogli il meglio per la sua nuova avventura. Perdiamo davvero un ottimo giocatore. E uno dei cori a cui eravamo più affezionati..

😅

Ora tutti al Ca de Rissi per sostenere i ragazzi in una sfida difficilissima contro la capolista Dinamo Santiago!

AVANTI RESISTENTE!

👊🏻

RAVECCA – LA RESISTENTE 3-0

Campionato seconda categoria 2021-22

Campo sportivo 25 Aprile – Ligorna

Giornata storta!

Brutta battuta d’arresto nell’ultima partita del girone d’andata per gli atleti socialisti, sconfitti e superati in classifica da un Ravecca cinico ed essenziale, che ha saputo sfruttare al meglio le poche occasioni create. Sfortuna e la solita imprecisione sotto porta fanno sì che il risultato finale sia stato per certi versi esagerato e un po’ bugiardo rispetto ciò che si è visto in campo. Ma non vogliamo accampare scuse, chi la mette dentro si porta a casa i 3 punti, e così ha fatto il Ravecca a cui vanno i nostri complimenti, aspettando di ricambiare con la stessa moneta nella partita di ritorno.

Alle 10 e 59 di una bella giornata di sole il direttore di gara fischia l’avvio del match. Neanche un giro d’orologio e, dopo un batti e ribatti in area, il Ravecca colpisce il palo più lungo. Da qui in avanti, però, saranno i nostri atleti a tenere in mano le redini del gioco procurandosi una serie di occasioni da gol.

All’8′ è Navone che viene anticipato appena dentro l’area prima di battere agevolmente a rete. Solo un minuto dopo è lo stesso Navone a calciare dal limite dell’area spedendo la palla di poco sopra la traversa. Sul rapido ribaltamento di fronte i granata provano una conclusione a rete ma fuori bersaglio. Al 20′ è invece Iencinella a provarci da fuori con la sfera che finisce nuovamente alta. Al 27′ arriva il gol del vantaggio del Ravecca. Un avversario tira in porta da distanza ravvicinata ma Annibaldi compie una prima prodigiosa respinta. La palla arriva poi allo stesso giocatore che batte ancora a rete a colpo sicuro e il numero uno nerorosso compie un secondo miracolo distendendosi bene, ma sulla respinta si avventa sulla sfera un altro attaccante granata che stavolta non sbaglia. È 1-0.

A quel punto gli atleti socialisti ci mettono ancora più grinta alla ricerca del meritato pareggio ma non riescono mai a mettere a segno la stoccata vincente. Al 40′ Macciò, liberatosi bene sulla sua fascia sinistra, fa partire un tiro velenoso che viene deviato sulla traversa da portiere avversario. Di lì a poco il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Sugli spalti intanto la Curva Est tira fuori un bandierone copricurva e i coriandoli di carnevale, sostenendo la squadra a gran voce come se fossimo in vantaggio.

Il secondo tempo riparte con i nostri che si spingono generosamente in avanti e al 48′ ancora Macciò, servito da Ippolito, calcia bene verso la porta avversaria ma la conclusione viene ribattuta da un difensore. Lo staff tecnico intanto prova con dei cambi a mettere più pressione agli avversari. Al 62′ Beneskhoune, uno dei nuovi entrati, recupera un buon pallone sulla destra e prova il tiro ma non inquadra la porta. Poi ancora un legno colpito dai nerorossi: Ippolito al 64′ si libera bene sulla destra e, quasi a fondo campo, mette un assist rasoterra in mezzo, Pecoraro, contrastato da un avversario, riesce a tirare verso la porta ma la palla va a stamparsi sul palo.Poco dopo, al 66′, arriva il raddoppio avversario. Un giocatore del Ravecca lanciato bene in profondità sulla destra, si porta la palla sul sinistro e, appena entrato in area, scocca un tiro a giro molto bello che l’incolpevole Annibaldi può solo guardare entrare in porta. Che tiro, che gol, complimenti! 2-0.I nostri atleti, nonostante la mazzata, non demordono. Al 67′ è nuovamente Beneskhoune a provarci da fuori con un buon tiro che esce ancora di poco lato.Al 80′ è De Camilli, al suo ritorno in campo dopo un infortunio, che, lanciato a rete da un compagno, si trova davanti il portiere avversario in uscita e cerca di scavalcarlo con un pallonetto ma la palla oggi di entrare non ne vuole sapere. Un minuto dopo, all’81’, Navone mette in mezzo una punizione dalla trequarti, svetta di testa Incandela, anche lui da poco rientrato dopo un grave infortunio, ma non centra la porta. Al 84′ arriva il terzo gol dei padroni di casa che chiude definitivamente il match. Su un’azione insistita sulla destra, un giocatore avversario riceve palla in sospetta posizione di fuorigioco e mette al centro un traversone basso che un attaccante del Ravecca appoggia comodamente in rete tra le proteste di Annibaldi, che viene ammonito dall’arbitro. 3-0.

Il risultato può ancora peggiorare al 88′ quando il portiere nerorosso esce in maniera scomposta travolgendo in area un giocatore granata che stava per concludere a rete. L’arbitro lo espelle ed assegna un calcio di rigore, che viene sprecato dal Ravecca. Nel frattempo, avendo finito i cambi, a sostituire Annibaldi è De Camilli, che dimostra nei minuti successivi di saperci fare anche in quel ruolo. I nostri, rimasti in 10, tengono comunque bene i restanti minuti fino al triplice fischio.Al di là della brutta sconfitta, che evidenzia alcune delle criticità già viste in tutto il girone d’andata, come la difficoltà a trasformare in gol la mole di gioco prodotta, 19 punti al giro di boa rappresentano sicuramente un buon bottino per la nostra prima stagione in Seconda Categoria e ci fanno ben sperare per il girone di ritorno.

Con la stella rossa cucita sulla maglia, con tutti gli avversari siam pronti a dar battaglia! AVANTI RESISTENTE!

🖤
❤️

LA RESISTENTE- BORGO INCROCIATI 1-1

Campionato seconda categoria 2021-22

Campo sportivo Ca’ De Rissi

Bello come un gol al 95′

Pareggio casalingo importante per gli atleti socialisti che, nonostante le molte assenze, mettono in mostra una prestazione tutta grinta conquistando un punto prezioso contro una delle migliori formazioni del campionato.

Il primo tempo vede gli ospiti spingersi in avanti alla ricerca del vantaggio ed i nostri lottare su ogni pallone cercando di contenerli. Il Borgo si procura delle buone occasioni che non sortiscono l’effetto sperato anche grazie ad un Annibaldi in giornata di grazia che compie un autentico miracolo ribattendo in controtempo un tiro rasoterra pericolosissimo indirizzato all’angolino destro.

Al 37’ gli ospiti riescono però a sbloccarla con un gol in sospetta posizione di fuorigioco. Ma sappiamo bene che non è facile per il direttore di gara prendere questo tipo di decisioni se non supportato dai guardalinee, che in Seconda Categoria non sono contemplati. Si va quindi al riposo sotto di un gol. 0-1

Nel secondo tempo gli atleti socialisti provano ad alzare il baricentro ma lo fanno inizialmente in maniera un po’ disordinata, esponendosi alle ficcanti ripartenze del Borgo Incrociati. Gli avversari si procurano anche un calcio di rigore, che per fortuna viene sprecato malamente. Dopo lo scampato pericolo, i nostri si mettono meglio in campo e la palla comincia a girare come si deve. Nel tentativo di raggiungere il pareggio, gli atleti gettano il cuore oltre l’ostacolo e nel finale Macció spreca un’occasionissima: solo nell’area piccola colpisce di testa una palla un po’ sporca piovuta in mezzo ma non riesce ad imprimere la giusta forza e direzione spedendola sopra la traversa. Nel recupero però arriva il tanto agognato pareggio che sembrava ormai nell’aria. Punizione dal limite, sulla palla va Navone che sui calci piazziati è una “sentenza”. Tiro forte rasoterra, il portiere ci arriva ma riesce solo a smanacciare, la palla scivola lentamente sulla linea di porta, tocca il palo ed entra!

1-1 e triplice fischio!

La Curva Est esplode di gioia e si scatena la festa anche in campo per un gol fortemente voluto e arrivato proprio all’ultimo secondo di gioco. Il calcio è questo, finché l’arbitro non fischia non è finita e se l’avversario non riesce a chiudere il match, con rabbia agonistica e determinazione anche al 95’ si può agguantare un pareggio che psicologicamente vale come una vittoria. Ora serve un’altra prestazione così grintosa, magari con un po’ più di ordine tattico, per chiudere al meglio questo girone di andata.

AVANTI RESISTENTE!