LA RESISTENTE – GENOA CFG 1999 2-0

Campionato di seconda categoria 2021-22

Campo sportivo Ca’ De Rissi

Sempre più su!

Con un gol per tempo gli atleti socialisti liquidano la pratica Genoa Cfg 1999 e conquistano la quinta vittoria consecutiva. Vittoria sofferta ma meritata, con i rossoblù che hanno venduto cara la pelle.

Davanti ad una Curva Est bella gremita, alle 11:05 il direttore di gara fischia l’inizio del match e partono subito bene gli atleti socialisti con Incandela che, al 5′, prova un tiro da fuori ma non inquadra lo specchio della porta. Ancora lui, poco dopo, colpisce di testa su un cross di Navone ma anche questa volta ha poca fortuna. Il Genoa, intanto, si procura una serie di calci d’angolo e da uno di questi si rende pericoloso ma l’attenta difesa nerorossa sventa il pericolo. Al 33′ arriva finalmente il gol del vantaggio. Un cross teso viene lisciato da un difensore rossoblù e Incandela scavalca il portiere con un pallonetto preciso e vincente. Dagghe Inca! 1-0.

Passano 5 minuti ed al 38′ Navone fa tremare le mani al portiere avversario con un calcio di punizione dei suoi, tirato alla velocità della luce. Succede poco o nulla poi fino al fischio dell’arbitro che chiude la prima frazione di gioco.Il secondo tempo comincia con il Genoa che spinge in avanti per colmare il gap. E sia al 49′ che al 53′ ci prova con dei tiri da fuori ma senza inquadrare lo specchio della porta.

La Resistente è brava a contenere le velleità avversarie e a rendersi pericolosa in contropiede, anche grazie alle forze fresche messe in campo da Mr. Messina. Traldi al 55′ attraversa tutta l’area da destra a sinistra e prova la zampata vincente d’esterno ma la palla esce di poco.I rossoblù si rivedono al 64′ con una punizione bassa, che un incolpevole difensore socialista devia rischiando l’autogol. Ma la spinta del Genoa produce ancora poco e sono ancora i nostri atleti ad andare vicini al doppio vantaggio.

Al 67′, al termine di un’azione prolungata, Macciò prova una conclusione da fuori che si spegne sul fondo. Al 72′ Pocho Pecoraro serve De Camilli sulla sinistra, ma Deca non riesce a colpire come voleva la sfera che esce di pochissimo. Al 76′ Pecoraro si invola sulla destra puntando il portiere ma, una volta arrivato a tu per tu con l’estremo difensore rossoblù, non trova la porta.Il raddoppio ormai è nell’aria e bisogna aspettare solo due minuti per vederlo. Al 78′ Pocho Pecoraro spinge sulla destra, tira basso sulla sinistra, il portiere la spizza e la sfera arriva sui piedi di De Camilli che da una posizione molto decentrata riesce a mettere la palla nel piccolo spicchio di porta libero. Alé Deca! 0-2.

I nerorossi a quel punto fanno girare bene il pallone cercando di non correre rischi fino al termine della partita. Solo nel recupero, al 91′, una punizione rossoblù viene deviata di testa ed un calciatore avversario, a pochi metri dalla porta, batte a rete ma Annibaldi ha i riflessi pronti e fa sua la sfera.

Dopo 4 minuti di recupero arriva finalmente il triplice fischio e tutti corrono sotta la Est a festeggiare il sesto risultato utile consecutivo e la quinta vittoria di fila che rendono la salvezza matematica sempre più vicina. Ma occhio ai cali di tensione: concentrazione e testa già al Davagna, prossima avversaria in campionato e nostra autentica bestia nera.

È a monte che dobbiamo distruggere!

👊🏻