CEP – LA RESISTENTE 2-1

Campionato FIGC di Terza Categoria 2019/20
Tredicesima giornata

Campo Sportivo Baciccia Ferrando – Pra

Inciampo al giro di boa!

Con una sconfitta di misura al “Baciccia” di Prà, s’interrompe la striscia positiva per i ragazzi di Mr Messina che, nonostante la grande mole di gioco messa in mostra, sono risultati poco pericolosi dalla trequarti in sù.

Il primo tempo, davanti a più di 100 tifosi della Resistente in trasferta, comincia con un sostanziale equilibrio in campo, rotto ogni tanto da alcune buone incursioni nerorosse verso la porta avversaria, che però non impensieriscono troppo i ponentini.

Tra le azioni che potevano sbloccare il match segnaliamo un bel cross raccolto quasi contemporaneamente da De Camilli e Incandela, che si ostacola con il compagno e conclude debolmente tra le braccia del portiere.

Gli atleti socialisti spingono e si procurano una serie di calci d’angolo e, da uno di questi, sempre Incandela tenta una sforbiciata in acrobazia ma, complice una leggera deviazione, non riesce ad impattare bene il pallone.

Al 20’ circa, mentre la partita pareva saldamente in mano ai nostri giocatori, il Cep inaspettatamente si porta in vantaggio. Da una rimessa laterale sul lato destro (assegnata in modo errato ai padroni di casa), un avversario si inventa il gol della domenica.

Tentando di mettere un cross in area, gli esce fuori uno di quei tiri che la Gialappa’s chiamava “a voragine“ e che, con una traiettoria beffarda, si va ad infilare sul palo più lontano, trafiggendo l’estremo difensore nerorosso Robi Pais.

I ragazzi di Mr Messina non si abbattono e continuano a macinare gioco, ma sono spesso imprecisi al momento dell’ultimo passaggio e non riescono a rendersi troppo pericolosi.

Il secondo tempo prosegue sulla falsariga del primo, tanto gioco nerorosso ma poca efficacia nel finalizzare, esponendosi oltretutto alle ripartenze avversarie. Il Cep coglie anche una traversa con un bellissimo tiro a giro da circa 30 metri e poco dopo arriva il raddoppio dei padroni di casa.

Punizione dalla trequarti, palla indirizzata verso la porta che batte a terra un metro davanti a Pais, che non riesce a bloccarla ed un avversario ci si avventa e la spinge nel sacco a fil di palo.

Raddoppio che poteva tagliare le gambe ai nostri atleti, che invece continuano a produrre azioni da gol ma solo nel finale riescono a riaprire la partita.

All’83’ Peo Parladori porta bene palla in avanti, inserimento di Maurizio Gerbaudo da sinistra che prende la sfera e, dopo un uno/due con Incandela, tira piazzandola bene nel sacco. Bravo Mauri!

I minuti che rimangono prima del triplice fischio, trascorrono con una Resistente che, buttando il cuore oltre l’ostacolo, prova a portare a casa uno strameritato pareggio.

Un paio di ghiotte occasioni mettono paura agli avversari, poi in un’incursione in area un atleta nerorosso cade ma l’arbitro, nonostante le proteste, non assegna la massima punizione e, a mente fredda, ci sentiamo di dargli ragione.

L’ultimo assalto alla porta avversaria arriva con un calcio di punizione dal limite dell’area, ma la palla si infrange sulla barriera decretando la fine della partita.

8 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte in questo girone d’andata, un ottimo bottino. Analizzando quest’ultima sconfitta possiamo solo dire che la squadra ha comunque fatto vedere un bel gioco e ai punti meritava qualcosa di più degli avversari, che ci sono sembrati comunque una compagine ben organizzata e a cui auguriamo un buon proseguio di campionato.

Ora ripartire subito col piede giusto e la grinta che fino ad adesso ha contraddistinto gli atleti socialisti, per fare un altrettanto buon girone di ritorno e regalare altre gioie aI tifosi, che hanno letteralmente invaso l’impianto di Prà sostenendo i ragazzi in campo dal primo all’ultimo minuto.

Da segnalare in particolare il “gemellaggio” con i baby ultras della Praese che, in attesa della partita dei loro beniamini, si sono uniti alla Est e hanno iniziato a sventolare le nostre bandiere e a lanciare cori, seguiti da tutto il pubblico nerorosso.

Uno di questi, coniato apposta per noi, è stato cantato a lungo sugli spalti e rimarrà un coro che la Est porterà con sè in altri campi. Come porterà con sè l’incontenibile gioia che questi bambini hanno dispensato. I loro sorrisi ed il loro entusiasmo per noi valgono più di una vittoria.

Noi siam sempre qua
a cantar per te
Resistente alè!